Le batterie non creano elettricità, ma immagazzinano elettricità prodotta altrove, specialmente attraverso carbone, uranio, centrali elettriche naturali o generatori a diesel.
Questo non è un vero blog, è una raccolta casuale di scritti, alcuni anche miei, che ritengo valga la pena di leggere. Andromeda fa riferimento a due categorie fondamentali, il mito e la cosmologia. Nella mitologia, Andromeda era una giovane sacrificata dal padre Cefeo e dalla madre Cassiopea per placare un mostro marino. La Galassia che porta il suo nome è destinata a fondersi in una spaventosa collisione con le Galassie vicine, fra cui la nostra Via Lattea.
mercoledì 24 luglio 2024
AUTO ELETTRICHE
Quindi l'affermazione che un'auto elettrica è un veicolo a zero emissioni non è affatto vera, perché l'elettricità prodotta proviene da centrali elettriche e molte di esse bruciano carbone o gas.
Quindi oggi il 40%? delle auto elettriche sulla strada sono basate sul carbonio.
Ma non è tutto.
Chi è entusiasta delle auto elettriche e di una rivoluzione verde dovrebbe dare un'occhiata più da vicino alle batterie, ma anche alle turbine eoliche e ai pannelli solari.
Una tipica batteria di auto elettrica pesa 450 kg, grande circa quanto una valigia. Contiene 11 kg di litio, 27 kg di nichel, 20 kg di manganese, 14 kg di cobalto, 90 kg di rame e 180 kg di alluminio, acciaio e plastica. Ci sono più di 6.000 cellule individuali agli ioni di litio all'interno.
Per fare ogni batteria BEV, dovrai trattare 11.000 kg di sale per litio, 15.000 kg di minerale per cobalto, 2.270 kg di resina per nichel e 11.000 kg di minerale di rame.
In totale, devi estrarre 225.000 kg di terra per una batteria.
Il problema più grande con i sistemi solari sono i prodotti chimici usati per convertire il silicato nella ghiaia usata per i pannelli.
Per produrre abbastanza silicio pulito, deve essere trattato con acido cloridrico, acido solforico, fluoruro, tricloroetano e acetone.
Inoltre, sono necessari gallio, arseniuro, diselenuro di rame-indiano-galio e tellururo di cadmio, che sono anch'essi altamente tossici.
La polvere di silicone rappresenta un pericolo per i lavoratori e le piastrelle non possono essere riciclate.
Le turbine eoliche non sono plus-ultra in termini di costi e distruzione ambientale.
Ogni mulino a vento pesa 1.688 tonnellate (equivalente al peso di 23 case) e contiene 1300 tonnellate di cemento, 295 tonnellate di acciaio, 48 tonnellate di ferro, 24 tonnellate di fibra di vetro e terre rare difficili da ottenere Neodimio, Praseodimio e Disprosio.
Ognuna delle tre pale pesa 40.000 kg e ha una vita di vita compresa tra 15 e 20 anni, dopo i quali devono essere sostituite. Non possiamo riciclare pale rotori usate.
Certamente queste tecnologie possono avere il loro posto, ma bisogna guardare oltre il mito della libertà di emissione. Going Green può sembrare un ideale utopistico, ma se guardi i costi nascosti e incorporati in modo realistico e imparziale, scoprirai che "Going Green" oggi fa più danni all'ambiente terrestre di quanto sembri.
Non mi oppongo alle miniere, ai veicoli elettrici, all'energia eolica o solare. Ma la realtà non è così idilliaca.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
IL CUORE
Melania Rizzoli per “il Giornale” INFARTO Nel mondo del giornalismo ha suscitato grande emozione, la scorsa settimana, la morte del vic...
-
Da http://www.focus.it SCIMMIE CAPPUCCINO Se pensiamo che la dipendenza da sostanze che alterano le percezioni sia una prerogativa u...
-
Non avrei mai pensato di poter condividere le parole del comunista ortodosso Marco Rizzo. Ma come dargli torto? «Fedez è il nulla - dice R...
-
Mauro Bonazzi per “la Lettura - Corriere della Sera” LA VIA DEGLI DEI - DAVIDE SUSANETTI Per i Latini, sempre contenti di appropriar...
Nessun commento:
Posta un commento