giovedì 23 agosto 2012

FORMIGONI IL SANTO

Sono mesi che il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni proclama la sua innocenza e grida al complotto. Lui giura che è pulito, un angelo. Quello che Formigoni non ha capito è che un politico ormai è colpevole per definizione. Se la magistratura accusa un politico, di destra o di sinistra, di aver intascato mazzette di danaro o di aver commesso qualche abuso, io ci credo subito. Secondo me, un politico non è mai al di sopra di ogni sospetto. Un mio amico magistrato che aveva abbandonato la toga e si era fatto eleggere in Parlamento mi disse che continuava a definirsi magistrato, perché si vergognava di essere identificato come un politico. Temeva che la gente, sentendo che era un politico, avrebbe pensato male di lui. Un'ultima cosa: Formigoni a dimostrazione della sua "santità", ci fa sapere che il Papa prega per lui. E a noi che ce ne frega?

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